Gela. Cambia l’accesso in ospedale per i pazienti con sintomi influenzali e sospetti covid-19. Il pre-triage dedicato è stato spostato da via Palazzi, a ridosso del Pronto soccorso, ai locali dell’ospedale adiacenti via Europa. Si inizia, ufficialmente, domani, alle 7 del mattino con orario continuato fino alle 21. Non è previsto un turno notturno. Il pre-triage covid-19 rimarrà chiuso fino al giorno successivo. Dalle 21 i pazienti sospetti da covid-19 (comunque con stati influenzali) saranno trasferiti direttamente nel reparto di Malattie infettive. Non è stato ufficializzato il percorso che dal nuovo pre-triage di via Europa consentirà i pazienti di raggiungere i locali destinati al centro covid-19 ormai vuoto da alcuni mesi per l’assenza di nuovi casi positivi del territorio.
Sono queste le nuove disposizioni volute dalla direzione strategica dell’Asp di Caltanissetta, diretta dal manager Alessandro Caltagirone, a due mesi dalla richiesta dell’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, di ripristinare progressivamente, dal 25 maggio scorso, tutte le unità operative soppresse per dare spazio al centro covid-19.
Oggi pomeriggio il trasferimento in Malattie infettive di un paziente avrebbe creato apprensione tra le corsie per la presenza di tre operatori sanitari vestiti con tute protettive richieste per accompagnare, su barella, un paziente sospetto. Gli stessi sarebbero entrati dall’accesso secondario dopo avere attraversato un ascensore, in uso a tutti i visitatori dell’ospedale “Vittorio Emanuele”, e l’accesso al reparto di Dialisi.
Intanto, causa la chiusura dei Cup (centro unico di prenotazione) dei poliambulatori di via Butera e nei locali di via Madonna del Rosario, complice la mancanza di controllo della temperatura all’accesso in ospedale, si registrano assembramenti al Cup del “Vittorio Emanuele” con punte di 500 utenti al giorno. Il rispetto del distanziamento sociale viene affidato al buonsenso con un reale pericolo di mancato contenimento in gestione covid-19.