Gela. Doveva essere, almeno sulla carta, un confronto fra consiglieri comunali ed esponenti delle forze dell’ordine, della magistratura e delle istituzioni: invece, si è concluso con il democratico Nuccio Cafà espulso dall’aula su richiesta del presidente Giuseppe Fava.
La seduta monotematica dedicata al progetto “strade sicure” si è trasformata in un nulla di fatto. Davanti alla presenza del solo comandante della polizia municipale Giuseppe Montana: sono stati i consiglieri Piero Lo Nigro e Luigi Farruggia a chiedere, dopo pochi minuti dall’inizio, il rinvio. A questo punto, si cercherà di individuare una data nella quale possa essere garantita la presenza del prefetto Carmine Valente. L’ingresso di un gruppo di diversamente abili, inoltre, ha reso ancor più confusa la seduta. Davanti alla richiesta pressante, giunta dal consigliere Nuccio Cafà, di far intervenire l’assessore Fortunato Ferracane: gli animi si sono scaldati e il presidente Fava ha deciso l’espulsione del suo compagno di partito dall’aula.