Gela. Dai fondi tagliati ad un maxi progetto, quello della darsena commerciale, che secondo il deputato regionale forzista Michele Mancuso potrebbe addirittura andare in gara “entro fine anno”. Lo spiega dopo una giornata di incontri e verifiche a Palermo, dove c’erano anche il sindaco Lucio Greco, l’assessore Ivan Liardi e il dirigente Emanuele Tuccio. “La darsena si farà e attraverso i fondi Poc – spiega – che non necessitano dall’inserimento nell’elenco della programmazione Ue. Il confronto c’è stato con l’assessore Marco Falcone e al di là delle polemiche, stiamo seguendo tutti i progetti”. Non si è parlato solo di darsena commerciale, finita tra le priorità definanziate anche con il voto della commissione bilancio all’Ars, ma i forzisti Mancuso e Falcone hanno predisposto una delibera di rifinanziamento delle somme destinate al lungomare e allo svincolo Manfria-Roccazzelle. La circonvallazione viene confermata, anche a seguito di una videoconferenza avuta con funzionari Anas.
“Il vicepresidente Gaetano Armao – aggiunge Mancuso – si è impegnato ad ufficializzare i cinque milioni per il Museo del mare, entro questa settimana”. Dopo il definanziamento della darsena e i tagli che hanno colpito il “Patto per il Sud”, il fronte critico, anche verso la giunta Greco, ha iniziato ad assumere dimensioni di un certo livello, anche politico. Mancuso e l’amministrazione comunale, invece, ritengono che i soldi si possano recuperare, addirittura arrivando alla gara per i lavori della maxi darsena, entro fine anno. Non è la prima volta che ci sono annunci di questo tipo. Ad oggi, si è visto poco e dal futuro dei progetti, probabilmente dipenderà anche il prosieguo dell’alleanza politica tra il centrodestra che si rifà a Forza Italia e l’amministrazione Greco.
