Gela. Uno spettacolo solo e soltanto unico. Lo si potrà vedere, quindi, una sola volta. Il teatro di improvvisazione non ammette repliche, perché istantaneo e confezionato sul momento.
Domani, 13 dicembre la compagnia “Buone le prime” dell’associazione culturale Improvvisamente di Pavia, sarà ospite al Tropico Med, sul lungomare di Gela, alle 19,30 per una rappresentazione teatrale, nell’ambito del progetto “E’ tempo di volontariato” organizzato dal coordinamento del volontariato di Gela di cui è capofila l’associazione Progetto H. Nulla è precostituito; nessun copione e nessuna sicurezza. Tutto è lasciato al cuore e all’immaginazione degli attori, che, dagli spunti offerti dal pubblico e da alcuni libri aperti a caso e in libertà, tesseranno trame, racconteranno storie, evocheranno atmosfere suggestive, estemporanee e talvolta anche paradossali.
Nessuno sa come inizia e dove finisce l’azione in scena, perché lo spettacolo si crea sotto gli occhi di tutti, prende forma dall’improvvisazione e si offre inedito e come esperienza unica e originale agli spettatori e agli stessi attori. Il pubblico, i libri e la fantasia degli attori saranno autori, sceneggiatori, registi e attori: contemporaneamente, irrepetibilmente, ImprovvisaMente. Lo spettacolo dunque, inizierà da subito. Il pubblico presente in sala sarà invitato, prima, a scrivere una frase, un proverbio o anche una semplice parola su un fogliettino; poi, a compilare una scheda con delle richieste precise.
Il tutto servirà agli attori per costruire storie o creare atmosfere dalle tinte diverse. Un presentatore (con una straordinaria collaboratrice un po’ naif) farà da ponte tra il pubblico e gli attori: il resto lo costruiremo insieme. Buone le prime, perché le repliche, in uno spettacolo di improvvisazione, non esistono; né, di una scena, possono esistere seconde o terze edizioni.
