Gela. E’ uno dei punti lasciato in eredità dall’ex amministratore della Ghelas multiservizi, l’avvocato Gianfranco Fidone. Il professionista vittoriese, dopo la valutazione di numeri e provvedimenti della società in house, aveva previsto l’avvio di un’azione di responsabilità nei confronti degli ex manager. Una scelta drastica, da collegare a possibili anomalie gestionali, individuate nel corso dell’analisi degli assetti finanziari della multiservizi. Dopo le sue dimissioni, il timone è passato nelle mani dell’imprenditore Francesco Trainito, scelto direttamente dal sindaco Lucio Greco. Il manager, fino ad oggi, ha dato priorità al riassetto degli equilibri di bilancio, alla copertura delle quote del Tfr ancora da versare e alla predisposizione degli atti finanziari e del piano industriale, tentando di rilanciare alcuni asset. Sull’azione di responsabilità, però, potrebbe non essere del tutto calato il sipario. Il manager non dice molto e probabilmente sta ancora verificando la sussistenza di eventuali condizioni per agire. “Per ora, devo dire no comment”, è questa l’unica dichiarazione che rilascia sul tema. Il suo predecessore aveva battuto molto sulla possibile esistenza di profili per agire a tutela dell’azienda, direttamente controllata da Palazzo di Città.
Con le emergenze che negli scorsi mesi si sono susseguite, la vicenda è stata apparentemente accantonata, ma il fatto che Trainito non la escluda del tutto, potrebbe aprire ulteriori scenari. “E’ un punto che va valutato perché stiamo verificando tutte le carte che ci sono state lasciate – disse Trainito a dicembre dello scorso anno – non è semplice, stiamo facendo un inventario. Quando avrò tutti gli elementi, mi sentirò libero di agire contro chiunque. Questo deve essere chiaro”. Un aspetto che fece emergere anche profili più strettamente politici, che hanno toccato la giunta del sindaco Lucio Greco, visti i vincoli familiari che riguardavano l’ormai ex assessore dem Grazia Robilatte e uno dei manager che si sono succeduti alla testa della municipalizzata.