Gela. L’assessore Danilo Giordano, la scorsa settimana, ha spiegato di non poter dare date certe per la presentazione del bilancio 2020. Le attività sono in corso e tra le voci che pesano di più, c’è quella legata ai rifiuti. La Tari per la copertura di un servizio ancora in proroga a Tekra deve essere definita, ad iniziare dalle tariffe. La commissione bilancio a Palazzo di Città sta tentando di mettere insieme dati che possano condurre a delinearle. E’ partito un giro di incontri che porterà i consiglieri a verificare l’intera situazione. “Vorremmo arrivare almeno alla definizione delle tariffe e del regolamento Tari – dice il presidente Valeria Caci – le tariffe vanno comunque approvate entro il 31 luglio, mentre il Piano economico finanziario, con le modifiche apportate alla disciplina, ha come scadenza ultima il 31 dicembre. Sono atti molto importanti e propedeutici al bilancio. Vorremmo avere una tempistica precisa, anche per evitare di arrivare a discutere il bilancio solo a dicembre. Il Pef lo avevamo chiesto già lo scorso febbraio, prima che iniziasse l’emergenza sanitaria”.
Il presidente Caci e i componenti Romina Morselli, Salvatore Incardona, Pierpaolo Grisanti e Giuseppe Spata, incontreranno sia il dirigente al bilancio Alberto Depetro sia quello all’ambiente Grazia Cosentino. Confronti che sono finalizzati ad avere un quadro più chiaro di numeri che inevitabilmente incideranno, in maniera pesante, sugli equilibri finanziari dell’ente. Il capitolo rifiuti è da sempre uno snodo molto delicato, che grava sugli utenti e ha più volte generato debiti fuori bilancio, anche milionari. Gli atti finanziari si apprestano a diventare un’altra dura prova politica per la maggioranza del sindaco Lucio Greco.