Subbuglio in casa Pd: Rocco Giudice, “Sindaco sempre più lontano dal partito”

 
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Gela. “Il sindaco ha ormai deciso di proseguire la sua legislatura facendo leva su un un gruppo di dodici consiglieri, tutti trasversali e sempre presenti quando si tratta di approvare gli atti”.

L’esponente democratico Rocco Giudice non risparmia critiche nei confronti del primo cittadino e del suo stesso partito. “Credo – continua Giudice – che i vertici locali del Pd abbiano ormai deciso di rassegnarsi. Il sindaco, infatti, non ha mai messo in atto il documento stipulato mesi fa dal partito e firmato da nove consiglieri comunali”.
Stando al consigliere, inoltre, la stessa rimodulazione delle deleghe assessoriali non ha mutato nulla rispetto al precedente periodo.
“Il sindaco – spiega – ha scelto di nominare il nuovo assessore Giovanna Cassarà ma non ho visto altro di nuovo”. In questo modo, il consigliere Rocco Giudice si smarca da qualsiasi possibile ruolo amministrativo per conto del Pd.
“Avevo chiesto, in passato – conclude – di mettere a disposizione la mia esperienza. Nessuno mi ha preso in considerazione. Ne prendo atto come delle tante mozioni o interrogazioni presentate e mai valutate dal sindaco e dall’amministrazione”.

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