Gela. Almeno questi, forse, non verranno tagliati. La giunta ha approvato i progetti per l’efficientamento energetico dei plessi scolastici “Don Milani” e “Quasimodo” e dell’illuminazione pubblica della zona nord della città. In municipio, da mesi, si tenta di stringere i tempi per arrivare all’approvazione di tutti i progetti del programma “Agenda Urbana”. L’assessore Terenziano Di Stefano sa di giocarsi molto su un iter che ha da sempre ritenuto fondamentale. Anche gli alleati guardano con molta attenzione. Da mesi, le polemiche sui tagli al “Patto per il Sud” e sui cantieri che non partono mai stanno mettendo in chiara difficoltà la giunta del sindaco Lucio Greco. I tre progetti, in totale, valgono più di cinque milioni di euro.
Con i nuovi sistemi di efficientamento e illuminazione, la giunta calcola un risparmio annuo non inferiore ai 500 mila euro. Il sindaco si spinge a parlare di cantieri che potrebbero partire nel febbraio 2021, dati i precedenti bisognerà testare sul campo l’effettiva partenza. Per Di Stefano, “è stato un lavoro importante e ora che finalmente siamo arrivati all’approvazione delle prime tre delibere iniziamo a vedere che diventa realtà quella Gela moderna e ben illuminata che abbiamo sempre sognato”.
