Gela. E’ atteso da mesi e anche l’emergenza Covid, che ha quasi del tutto bloccato i lavori del consiglio comunale, non ha permesso fino ad ora di arrivare alla trattazione. Per valutare in aula i contenuti del regolamento che dovrebbe consentire di introdurre criteri certi per la gestione degli immobili abusivi, dichiarati di pubblica utilità, probabilmente bisognerà ancora attendere. La commissione consiliare urbanistica, presieduta da Giuseppe Morselli, per mesi ha lavorato ad un provvedimento, piuttosto delicato dato che migliaia di immobili non in regola vengono usati come prime abitazioni. L’obiettivo, in presenza delle condizioni di legge, sarebbe evitare la demolizione e concedere l’immobile a chi ci vive, dietro il pagamento di canoni. Negli ultimi giorni, a Palazzo di Città è giunta una nota dalla Regione. Bisognerà prima di tutto trasmettere il testo del regolamento a Palermo. Saranno i funzionari dell’assessorato territorio e ambiente a valutarlo. Solo dopo il via libera degli uffici regionali, potrà essere trattato dall’assise civica. A questo punto, non è da escludere che la commissione (composta inoltre da Gabriele Pellegrino, Vincenzo Cascino, Diego Iaglietti e Alessandra Ascia), in attesa di riscontri da Palermo, possa momentaneamente decidere di ritirare l’atto.
Verrebbe inserito all’ordine del giorno, solo dopo la conclusione delle verifiche ulteriori. Da mesi, la prefettura di Caltanissetta e la procura locale stanno seguendo le vicende che toccano migliaia di immobili abusivi. Senza i requisiti di legge, l’unica soluzione attuabile è la demolizione.