Gela. “Il Gela calcio non ha fatto una bella figura ma neppure la nostra città. Contro il Catenanuova, formazione avversaria e arbitro hanno trovato una situazione scandalosa. Decisamente imbarazzante”.
Usa queste parole il presidente del Gela calcio, Angelo Tuccio, per denunciare la situazione di degrado in cui versa lo stadio “Vincenzo Presti”. Secondo l’assessore allo Sport, Giuseppe Ventura, la manutenzione ordinaria e la pulizia della struttura spetterebbe alle società che usufruiscono dello storico impianto sportivo del rione Giardinelli. Dall’Atletico Gela al Macchitella calcio e Gela calcio, passando per le società dei settori giovanili. In verità, lo stadio di via Niscemi risulta completamente abbandonato a se stesso. Sporcizia sia nelle tribuna che nell’area stampa. I locali realizzati per le interviste sono stati adibiti a magazzino. Ma i maggiori disagi si registrano negli spogliatoi. “E’ un disastro totale – commenta il presidente del Gela, Angelo Tuccio – Le docce versano in condizioni igienico sanitarie precarie. Nei locali aleggia cattivo odore legato alla sporcizia e all’abbandono”. Sotto accusa anche gli scarichi delle docce e dei sanitari. Sabato pomeriggio ha giocato il Macchitella, che dice di aver trovato sporco lo spogliatoio prima della partita. Il Gela lo ha trovato altrettanto pietoso il giorno dopo.
