Gela. L’emergenza Covid, che ha bloccato il mondo della scuola e più in generale tutti gli enti pubblici, ha inevitabilmente avuto ripercussioni su tutti i lavoratori impegnati nei servizi, dalla mensa scolastica alle pulizie. In questo periodo, i sindacati hanno riscontrato molti ritardi nell’erogazione delle indennità per Covid ma anche nella definizione degli accordi sulla cassa integrazione. Ci sono tanti lavoratori che si trovano scoperti e senza un reddito vero e proprio. Le organizzazioni sindacali di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil (sul territorio con i segretari Nuccio Corallo, Alfonso Bellomo e Michelangelo Mazzola) hanno organizzato una giornata di mobilitazione nazionale. I lavoratori di questi comparti scenderanno in strada domani, con presidi previsti a Caltanissetta e Niscemi.
Tra le altre istanze, si chiede di avere certezze circa il periodo di ripartenza, a pieno regime, delle scuole, così da permettere la ripresa del servizio di mensa. In città, sono circa un centinaio le lavoratrici che attendono di avere risposte, dopo un lungo periodo di stop, anche retributivo.