Gela. Vi auguriamo di non avere mai imprevisti una notte d’estate in centro storico.
Rischiate di rimanere intrappolati tra Suv parcheggiati selvaggiamente sui marciapiedi di corso Vittorio Emanuele o in coda tra auto incolonnate in attesa di raggiungere i pub della zona. A farne le spese sabato notte anche una ambulanza, che ci ha messo qualcosa come tre minuti per transitare da piazza Umberto a piazza Martiri della Libertà (cosiddetti quattro canti). Malgrado le sirene spiegate e illuminate per fare comprendere a tutti che si trattava di una emergenza, il mezzo del 118 ha dovuto accordarsi al resto delle auto. Non c’era spazio per superare e ai due lati della strada c’erano macchine dappertutto. La scena si ripete spesso nei fine settimana. I controlli? Non esistono. I vigili urbani non svolgono lavoro notturno perché non ci sono soldi (chissà con qualche spreco in meno… almeno nei due mesi estivi) e la viabilità è lasciata all’educazione stradale dei cittadini, pari quasi allo zero. Ed allora vi sconsigliamo di transitare in corso Vittorio Emanuele nelle ore notturne. Potreste rimanere delusi…
Le immagini sono tratte da un video fornito da un cittadino.
