Gela. Centinaia di persone hanno voluto rendere omaggio al tredicenne Angelo Giovane, morto a causa di un incidente mentre era in sella alla sua bici elettrica. In prima fila i genitori straziati dal dolore e i familiari. C’era la giunta al completo, con il sindaco Lucio Greco. Non sono mancati neanche i tanti amici e i compagni di scuola. Commossa anche la dirigente scolastica Rosalba Marchisciana. “Angelo era uno di noi – ha detto don Giorgio Cilindrello che ha officiato il funerale – queste strade gli sorridevano. Sono molto provato e commosso. E’ impossibile non ricordare Angelo con il sorriso. Sorrideva sempre e lo vedevamo in giro con la sua inseparabile bici”. Ad attendere la bara fuori dalla chiesa di San Sebastiano c’erano appassionati di motocross con le loro moto. Quella era una delle passioni di Angelo.
Familiari e amici hanno indossato una maglietta bianca con l’immagine di Angelo in sella ad una moto. “Era sempre contento, sorrideva – ha continuato don Giorgio Cilindrello – non si fermava mai”. I familiari hanno voluto ricordarlo anche prendendo la parola durante la cerimonia. Angelo lascia un vuoto enorme.