Gela. “Salvate” da almeno 50 mila euro di debiti, contratti per andare avanti nonostante le difficoltà economiche. Il giudice civile del tribunale ha omologato il piano del consumatore, in una delicata vicenda che ha messo a rischio due donne, un’anziana pensionata e una casalinga, sua congiunta. Un’agonia economica che si è protratta negli anni, mettendo a rischio la stessa sopravvivenza dell’anziana, costretta praticamente a rinunciare a quasi tutta la pensione mensile, già piuttosto esigua, pur di pagare i creditori, compresi istituti finanziari, Agenzia delle Entrate, Comune e privati. Un salasso insostenibile. Un caso di sovraindebitamento, seguito dall’avvocato Francesco Salsetta, che ha rappresentato le due donne. La procedura finale si è risolta al meglio. Avranno la possibilità di rateizzare i pagamenti dovuti e allo stesso tempo saranno protette da eventuali azioni dei creditori. Una tutela importante in una fase ancora più critica in città, con migliaia di cittadini che sono stati messi a dura prova dal blocco del lockdown e dai cordoni di una borsa, sempre più stretti.
Il giudice ha accolto le richieste del legale, omologando il piano redatto inizialmente da un professionista esterno. E’ solo uno dei tanti casi al limite. La morsa dei debiti, negli ultimi anni, si è fatta ancora più stringente, in un territorio in crisi continua.
