Gela. Lo avrebbero ripetutamente preso di mira. Aggressioni, insulti, sputi e in un caso anche le mani al collo del compagno di scuola. Sono due i sedicenni che adesso devono rispondere di stalking ai danni del coetaneo, che per alcuni mesi fu vittima dei “bulli”. Per entrambi è stata disposta l’udienza preliminare davanti al gup del tribunale minorile di Caltanissetta. Sono stati ricostruiti continui episodi che videro come vittima il ragazzo, diventato obiettivo costante dei due. Frequentavano lo stesso istituto e gli imputati avrebbero reso praticamente impossibile la vita del compagno, più volte al centro di episodi di violenza, fisica e psicologica. Uno dei due imputati, difeso dall’avvocato Rocco Cutini, ha avanzato istanza per la messa alla prova. L’altro coinvolto, difeso dall’avvocato Salvo Macrì, sta invece valutando eventuali richieste.
Dal giudice si tornerà il mese prossimo. Pare che fu la famiglia del compagno bullizzato a sollevare il caso e a segnalare quanto stava accadendo.