Gela. Sono inabili al lavoro in strada e, per questa ragione, dovranno essere assegnate a nuove mansioni.
Sono stati i componenti di una commissione nazionale a giudicare due agenti di polizia municipale che hanno sostenuto i controlli dopo una lunga controversia sorta sulle loro effettive condizioni di salute.
Il parere rilasciato dalle commissioni provinciali e regionali, così, è stato ribadito anche a Roma. Adesso, spetterà ai massimi responsabili del corpo di polizia municipale cercare una soluzione che possa garantire le due donne.
Non è da escludere, comunque, che dopo i contrasti sorti proprio sull’intera vicenda le due agenti possano decidere di lasciare il comando di via Ossidiana. Le patologie riscontrate, infatti, non garantirebbero la piena efficienza delle agenti.
I controlli sono iniziati già diversi mesi fa: l’approfondimento è stato richiesto dai vertici del comando. Adesso, tutti i pareri emessi ribadiscono le condizioni delle donne che hanno dovuto sostenere una lunga trafila.