Gela. Le discariche abusive colme di rifiuti speciali si moltiplicano a ritmi sempre maggiori. Adesso, nel mirino dei controlli è finito un tratto di via Dell’Acropoli, praticamente a ridosso di una delle rive del fiume Gela.
Cataste d’eternit e cumuli d’inerti provenienti dai cantieri edili hanno letteralmente avvolto l’area.
Non a caso, su richiesta di un gruppo di privati, sopralluoghi sono stati effettuati anche dai carabinieri del reparto territoriale.
Il deposito di rifiuti speciali in aree non autorizzate diventa un pericolo per l’incolumità di tanti residenti.
Molte strade, soprattutto secondarie, sono diventate impraticabili proprio a causa della presenza di enormi masse di rifiuti e detriti. Gli accertamenti continuano anche se le operazioni di scarico, in sostanza, non si sono mai fermate.
Proprio la zona di via Dell’Acropoli, finita sotto osservazione: da tempo, si è trasformata in una vera e propria discarica che, nella maggior parte dei casi, impedisce l’accesso al sentiero diretto verso le sponde del fiume Gela.