Gela. Chiarezza sul futuro dei lavoratori, attualmente impiegati nei servizi interni al sito della discarica Timpazzo. Nicola Calabrese, del dipartimento regionale della Uil trasporti, ha nuovamente scritto al prefetto di Caltanissetta, al Comune, alla Srr4 e all’Ato Cl2. Sono tre le richieste che ad oggi non hanno avuto esito.
Il sindacato teme che il passaggio dalla gestione dell’Ato a quella della nuova società “Impianti Srr”, possa mettere a rischio il futuro occupazionale dei dipendenti impegnati nei servizi in discarica e nell’impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti. Adesso, il sindacato attende un riscontro.
