Verona. Pramac, società quotata a Piazza Affari, ha siglato un accordo quadro con la Cooperativa Agro Verde per la realizzazione del Polo agro energetico serricolo fotovoltaico di Gela. La commessa ha un valore di circa 280 milioni di euro. Lo annuncia una nota.
Il progetto prevede la possibilità di associare all’attività orto-serricola della Cooperativa Agro Verde, la produzione di energia da fonti rinnovabili, mediante impiego di pannelli fotovoltaici integrati su serre di ultimissima generazione, estese su di una superficie agricola di 230 ettari di terreno attualmente incolto.
Il gruppo Pramac realizzerà l’intero progetto, fornendo anche i moduli fotovoltaici a film sottile per una potenza complessiva di circa 80 Megawatt.
Il Polo agro energetico sorgerà su un’area non interessata da vincoli di tutela del paesaggio e inoltre è previsto un recupero delle aree perimetrali all’impianto che verranno armonizzate nel pi— generale contesto del paesaggio circostante.
L’accordo è stato presentato a Verona, nel corso del Forum Italo-Russo sull’innovazione, alla presenza del sottosegretario ai Beni culturali, Senatore Riccardo Villari e del consigliere del Ministro delle Politiche Agricole, alimentari e forestali per le fonti rinnovabili, Professor Marino Massimo de Caro.
Per il progetto il Comune di Gela ha approvato un protocollo di intesa con la Cooperativa Agro Verde, che ha già ottenuto da Terna le autorizzazioni per le opere di connessione alla rete.
Oltre ai moduli fotovoltaici, Pramac opera nei gruppi elettrogeni e nelle microturbine eoliche.
