Gela. Un panificio chiuso e una sanzione amministrativa da oltre diecimila euro notificata al titolare dell’attività commerciale. Il blitz messo a segno nella zona del quartiere Cantina Sociale è stato organizzato dai militari della guardia di finanza insieme ai tecnici del servizio igiene pubblica dell’Asp locale.
Durante gli accertamenti, infatti, sono state individuate diverse irregolarità. Il titolare dell’attività commerciale per diversi anni non avrebbe pagato il rinnovo delle necessarie autorizzazioni.
Nel corso dei controlli, inoltre, sono state individuate violazioni sul fronte del rispetto delle normative igienico sanitarie. Le contestazioni mosse al proprietario del panificio non hanno trovato alcuna replica.
Le difficoltà economiche attraversate negli ultimi anni avrebbero indotto l’uomo a non versare le somme necessarie per ottenere i permessi e le licenze obbligatorie. Così, si è giunti alla chiusura dell’esercizio commerciale. I militari della guardia di finanza e i tecnici dell’Asp per diverse settimane hanno monitorato il panificio finito al centro dei controlli. Adesso, il titolare dovrà pagare la sanzione irrogatagli.
Allo stato attuale, comunque, non sarebbe stata sporta alcuna denuncia alla procura della repubblica. Il panificio irregolare è stato scoperto durante una serie di accertamenti condotti in città proprio sul fronte dell’abusivismo commerciale. Non a caso, le attenzioni degli investigatori si stanno concentrando anche sul fenomeno del lavoro nero all’interno di esercizi commerciali e cantieri sparsi lungo il perimetro locale.
Al momento, il titolare del panificio ha abbassato la saracinesca e non potrà più continuare a portare avanti la propria attività economica. I controlli sono stati estesi ad altre attività dello stesso tipo.
