Gela. Dopo aver fumato uno spinello, una quindicenne venne colta da malore, a Macchitella. Fu necessario sottoporla ad accertamenti. Per quanto accadutole, un altro giovane è stato chiamato a risponderne in giudizio. Era accusato della detenzione dell’hashish e di spaccio. Dal tribunale dei minori di Caltanissetta è però arrivata una decisione favorevole. Non fu spaccio e l’imputato, oggi maggiorenne, è stato assolto. I giudici nisseni hanno accolto la ricostruzione proposta dai legali di difesa, gli avvocati Samantha Rinaldo e Francesco Castellana. Hanno spiegato che in realtà lo spinello venne acquistato da cinque minori, compresa la quindicenne poi colta da malore. Venne fumato e condiviso da tutti quelli che avevano deciso di ritrovarsi insieme. Il giovane, poi finito a processo, si limitò solo a farlo avere alle quattro amiche che erano con lui. Tutti aspetti che per i legali escludono lo spaccio. La vicenda è arrivata a giudizio, dato che i difensori non hanno optato per riti alternativi o per il perdono giudiziale.
Facendo leva su quanto spiegato dall’imputato, sono voluti arrivare ad un verdetto di piena assoluzione, richiamando recenti pronunce giurisprudenziali emesse su casi analoghi. Alla fine, i giudici nisseni hanno assolto il giovane, che si è lasciato alle spalle quanto accaduto cinque anni fa.