Gela. Come una maledizione, il sogno del Trapani si ferma sul più bello. La Virtus Lanciano vince 3-1 a Trapani e conquista la promozione in serie B. Per la prima volta nella loro storia i rossoneri sono nella serie cadetta, come non era mai successo.
Un risultato pazzesco, considerato che i granata di Roberto Boscaglia sono passati subito in vantaggio con Gambino. Poco dopo il Lanciano è rimasto in dieci uomini: il difensore Amenta per una gomitata sferrata a gioco fermo contro un calciatore trapanese finisce negli spogliatoi, ma il Trapani si squaglia senza un valido motivo. Al 28′ arriva il pareggio dei frentani con Pavoletti con la difesa granata colta di sorpresa. L’1-1 basterebbe ai granata ma nella ripresa 66′ Il Lanciano capovolge il risultato e passa in vantaggio con un gol di Sarno e segna il gol del trionfo all’83′ con Margarita con una difesa di casa ancora in vena di regali.
A fine gara l’amarezza di Roberto Boscaglia, che con un gesto di grande fair play si complimenta con il collega Gautieri prima ancora del fischio finale. “Sono rammaricato – ha detto ai microfoni Rai – c’è grande amarezza perché ci speravamo. Onore al Lanciano che ha fatto una grande partita anche con un uomo in meno. Abbiamo fatto una grande stagione, il calo era fisiologico ma nel finale di campionato eravamo tornati sui nostri livelli. Ripeto, sarà dura digerire questa amarezza”.
TRAPANI (4-4-2): Pozzato; Sabatino (Mastrolilli dal 34’ s.t.), Filippi, Priola, Daì; Barraco, Caccetta, Tedesco, Madonia; Gambino (Cavallaro dal 34’ s.t.), Abate. A disposizione: Spezia, Colletto, Cianni, Domicolo, Ficarrotta. All. Boscaglia
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Aridità; Amenta, Aquilanti, Mammarella, Massoni; Volpe, Vastola, D’Aversa; Sarno (Capece dal 25’ s.t.), Pavoletti, Turchi (Margarita dal 20’ s.t.). A disposizione: Amabile, Rosania, Paghera, Chiricò, Zeytulaev. All. Gautieri
RETI: Gambino 2′ pt, Pavoletti 28′ pt, Sarno 21′ st, Margarita 38′ st
NOTE: spettatori 7500 circa, con 600 lancianesi al seguito. Espulso Amenta al 12′ pt