Gela. Il rombo dei bolidi rompe il silenzio di contrada Zai. Il profumo dell’olio di ricino e le tribune affollate segnano la rinascita del kartodromo provinciale, ribattezzato Cig (Circuito internazionale di Gela) dal nuovo gestore, Eros Di Prima.
In attesa che gli uffici provinciali si sveglino da un letargo non più tollerabile, che non consente il rilascio della licenza per ospitare competizioni titolate, è stato presentato un primo calendario di eventi motoristici. Il semaforo verde si accende il 16 giugno con un Rally show.
Prima delle cinque competizioni, tra giugno e settembre, del programma. Seguirà una gara di accelerazione tra Vespa e scooter (22-23 giugno), una competizione a tempo tra moto e kart (28-29 luglio), e in due tappe un trofeo siciliano pista (4 agosto e 22-23 settembre). Intanto, domenica scorsa, la pista ha ospitato i piloti di tre diverse categorie, tra kart, formula Renault e auto a ruote coperte.
L’asso del volante Gianni Carfì ha testato le ultime modifiche della sua Bmw motorizzata con un dieci cilindri ereditato da una M5, mentre la Formula Renault del team Group Roger di Caltanissetta ha finito i test con un fuori pista. E’ toccata all’altra monoposto, una Tatuus Renault del Motor team nisseno, attirare l’interesse degli appassionati dei motori accorsi.
