Gela. Era inevitabile che le parole di ieri del sindaco Lucio Greco, rivolte all’amministratore della Ghelas Francesco Trainito, potessero scuotere la maggioranza, dato che la multiservizi è da sempre osservata speciale. Tra i pro-Greco, c’è chi nutre più di un dubbio sull’attuale operato del manager, che comunque ha avviato una fase di risanamento dei conti e qualcosa in più si potrà capire solo al momento della presentazione del bilancio. Anche l’attuale stato del verde pubblico viene visto con molto sfavore da diversi alleati del sindaco, con aggravio di responsabilità per Trainito. Il manager, almeno per il momento, ha deciso di non replicare. “Penso solo alla Ghelas”, spiega senza molta voglia di andare oltre. L’affondo del sindaco non è passato sottovoce, anzi. Il manager ha contribuito con il suo gruppo all’elezione dell’avvocato. Di quel gruppo, fa parte il consigliere comunale Diego Iaglietti, ora esponente di “Libera-mente”. “Se non sbaglio, quella di Trainito è stata una nomina tecnica, decisa direttamente dal sindaco – dice – per questo motivo, penso che il chiarimento debbano averlo tra di loro. Personalmente, ritengo che Trainito stia facendo bene alla guida della Ghelas. Se il chiarimento non dovesse arrivare, aprendo una questione politica, allora si dovrà valutare il da farsi. Non condivido le parole di quei consiglieri di maggioranza che sono intervenuti su questioni tecniche, che riguardano il rapporto di fiducia tra Greco e Trainito. Probabilmente, c’è qualcuno che vorrebbe marciarci, ma sono questioni sulle quali non intendo intervenire. Ripeto, è una vicenda che riguarda il sindaco e Trainito e bisogna ricordare che Ghelas non ha fondi illimitati per gli interventi di manutenzione e sul verde pubblico. Ci sono gli assessorati competenti che dovrebbero dare direttive e inoltre non tutte le aree sono di competenza della multiservizi”.
Iaglietti non vuole aprire nuovi fronti di scontro, dopo quanto accaduto con il varo di “Libera-mente”, il gruppo che ha costituito insieme ai consiglieri Vincenzo Casciana e Pierpaolo Grisanti. I tre esponenti non hanno mai risparmiato posizioni anche molto critiche all’interno della maggioranza “arcobaleno”. “Escludo che quello che sta accadendo con Trainito possa legarsi alle vicende di “Libera-mente” – conclude – siamo sempre intervenuti per dare un contributo al dibattito interno alla maggioranza e non certo per fare opposizione a prescindere. Saranno Greco e Trainito a confrontarsi e non credo che ci sia un vero problema tra di loro”.
Bravo Iaglietti,mi raccomando,tutto deve rimanere in silenzio,i panni sporchi si devono sempre lavare in famiglia,mentre i cittadini immersi nella sozzura provocata dalla Ghelas,anche loro devono stare zitti e non si devono lamentare,vero Iaglietti?