Gela. Dopo la proposta, che ha aperto il dibattito all’interno della maggioranza e non solo, il gruppo di “Una Buona Idea” è pronto a mettere tra le mani del sindaco Lucio Greco un vero e propri atto, con le cifre delle compensazioni Eni da utilizzare e la loro destinazione. Anche ieri, ci sono state ulteriori interlocuzioni, in giunta ma anche nella maggioranza del sindaco. Per gli esponenti di “Una Buona Idea”, a cominciare dal vicesindaco Terenziano Di Stefano, solo usando una parte delle compensazioni Eni sarà possibile organizzare un sistema di aiuti per le attività in crisi e la ripartenza nella fase 2. “Abbiamo consegnato documentazione al sindaco – dice Di Stefano – e credo che, al massimo entro domani, gli faremo avere un atto vero e proprio, con l’indicazione delle cifre e l’uso che se ne potrebbe fare. Questa è la nostra proposta, che può comunque essere migliorata”.
Il sindaco vuole verificare ogni aspetto di un eventuale uso di una parte dei trentadue milioni di euro delle compensazioni Eni, da destinare a strumenti di sostegno economico. Non ha ancora sciolto la riserva, mentre le parti sociali attendono risposte e l’avvio del gruppo di lavoro, annunciato lo scorso fine settimana.