GELA. Addio agli Ato? Sembra una operazione restyling quella che la Regione ha avviato per la gestione dei rifiuti. L’8 agosto il Consiglio comunale dovrà deliberare l’adesione alla nuova società d’ambito che si chiamerà Ato 12 “Caltanissetta Provincia Sud”.
La società consortile con capitale iniziale di 120 mila euro dovrà gestire i rifiuti nei comuni di Gela (con una quota di 58264 euro), Butera (4304 euro), Delia (3842 euro), Mazzarino (4304), Niscemi (4304), Riesi (4304), Sommatino (4304), Provincia (6000). L’assemblea dei soci sarà costituita dai sindaci di ogni comune, chiamati ad eleggere presidente, vice presidente, Cda e collegio dei revisori. La gestione dovrà essere garantita attraverso una gara ad evidenza pubblica. Per evitare una fase di vuoto tra il vecchio e nuovo Ato, il Comune, ente capofila, ha deciso di prorogare il rapporto con la Sap Agrigento fino al 31 dicembre. Si tratta comunque di un atto dovuto. L’assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di pubblica utilità ha diffidato il Comune ad approvare, in assise consiliare, l’adesione alla nuova società per il bacino di appartenenza nonché il relativo statuto e atto costitutivo, assegnando a tal fine, pur essendo già abbondantemente spirati i termini di legge, l’ulteriore termine di trenta a partire dalla pubblicazione nella Gurs del Decreto presidenziale del 4 luglio scorso. Dal primo ottobre cessa qualsiasi competenza dei consorzi e delle Società d’ambito in liquidazione. La Regione ha diffidato a compiere atti di gestione.