Gela. Un fondo in cui far confluire i gettoni di presenza di tutti i consiglieri comunali per le sedute che si terranno in questa fase di emergenza, poi da destinare all’ospedale “Vittorio Emanuele”. Ieri, nel corso della seduta di un’assise civica riunitasi virtualmente in videoconferenza a seguito delle restrizioni anti-Covid, la proposta l’ha formalizzata Vincenzo Casciana, capogruppo di “Libera-mente”. E’ arrivata mentre montava lo scontro verbale tra maggioranza e opposizione, che durante i lavori in remoto hanno viaggiato su direttrici politiche in totale antitesi. Una scelta analoga l’ha già fatta la commissione affari generali, presieduta dallo stesso Casciana. I componenti hanno deciso di destinare i gettoni di presenza delle sedute, che continuano a tenersi in collegamento video, proprio al nosocomio di Caposoprano. Non si tratta di somme che possano permettere spese consistenti, ma probabilmente può essere inteso come un segnale di maggiore vicinanza ad una città che seppur non toccata gravemente dal contagio, perlomeno fino ad ora, è comunque in evidente difficoltà, a partire da strutture sanitarie che risentono di tagli susseguitisi nel corso del tempo.
La proposta di ieri non ha trovato grande seguito nell’assemblea virtuale, anche se un segnale di maggiore distensione nei rapporti tra maggioranza e opposizione è arrivato dal consigliere Gabriele Pellegrino (di “Avanti Gela”), che ha supportato quanto sostenuto da Casciana, invece esponente di maggioranza.