Gela. Ricordo dei caduti con funzioni religiose e una parata militare per ricordare lo sbarco degli alleati a Gela, avvenuto nel 1947. In occasione del 69esimo anniversario la sezione Archeoclub d’Italia, presieduta da Nuccio Mulè, il Kiwanis International e il Club Vela, hanno organizzato una due giorni di manifestazioni.
Si inizia domattina con la posa di una corona d’alloro sul cippo del Castelluccio a ricordo della battaglia di Gela. Alle 19,30 verrà inaugurata in via Cadorna una mostra fotografica monotematica, con immagini che ritraggono lo sbarco Americano.
Un’ora più tardi, il Club Vela ospiterà una conferenza dal titolo “Sbarco alleato in Sicilia, Gela prima città libera d’Europa”. Il giorno successivo (martedì 10 luglio), proseguiranno gli eventi con un concentramento dei manifestanti in piazza San Francesco.
Un corteo con militari americani della base di Sigonella muoverà per le vie del centro storico. Alle 9,30 monsignore Michele Pennisi, vescovo della diocesi di Piazza Armerina, officerà una messa nella chiesa di San Francesco. La posa di una corona d’alloro sulla lapide di viale Mediterraneo sarà preceduta da una commemorazione dei caduti, in piazza San Francesco, presieduta dal sindaco Angelo Fasulo e dal comandante della base aerea di Sigonella. L’evento di due giorni è patrocinato dall’amministrazione comunale, assessore alla Cultura, Marina la Boria.