Gela. Tra le tante iniziative a supporto dei più indigenti arriva anche quella avviata da un supermercato della periferia cittadina che, di concerto con la Croce Rossa, ha fatto partire questa prima colletta alimentare. Così già dallo scorso sabato tutti i clienti del punto vendita che fanno i loro acquisti potranno comprare dei generi alimentari in più, da depositare nei carrelli di fronte alle casse. Tutto questo cibo a fine giornata viene dato ai volontari che lo distribuiranno alle famiglie bisognose.
Una ‘spesa sospesa’ per chi non può permettersi di farla durante la crisi anche economica causata dal coronavirus. Tra le tante iniziative avviate in città c’è anche quella del Punto Vigas che, in collaborazione con la Croce Rossa Locale ha fatto partire questa prima colletta alimentare.
Così già dallo scorso sabato tutti i clienti del punto vendita che fanno i loro acquisti potranno comprare dei generi alimentari in più, da depositare nei carrelli di fronte alle casse. Tutto questo cibo a fine giornata viene dato ai volontari della Croce Rossa che lo distribuiranno alle famiglie bisognose, quelle indicate dal Comune o quelle che hanno segnalato situazioni di difficoltà.
Un’idea che nasce dalla situazione di grande disagio che il blocco della attività produttive, a seguito dell’emergenza coronavirus, sta causando in queste settimane. Proprio sabato, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato il pacchetto di misure economiche per 400 milioni di euro a favore della famiglie in difficoltà, con l’istituzione di un “buono spesa”.
Il disagio delle famiglie gelesi lo conosce bene anche Stefano, gestore del supermercato, che ogni giorno vede arrivare questi bisognosi al suo punto vendita. In appena ventiquattr’ore la gente ha subito risposto con grande generosità. Stefano ha voluto lanciare un appello ai gelesi affinchè in questo periodo di grande difficoltà, mostrino come sempre il grande spirito di solidarietà e generosità che li contraddistingue.
