Gela. Un anno fa, furono costretti ad una lunga conta dei danni, causati da un blackout che fece saltare i contatori elettrici delle loro abitazioni. Sei residenti di via Formia, a Caposoprano, saranno risarciti da Enel distribuzione. L’azienda ha deciso di dar seguito alle richieste avanzate dai legali degli utenti, Angelo Cafà ed Eleonora Melilli. Il guasto fece da scintilla, causando un incendio, con le fiamme che distrussero i contatori, causando disagi enormi anche ad anziani in condizioni di salute molto precarie. I legali hanno avanzato le loro richieste, prima di adire il giudice civile del tribunale. I responsabili di Enel, valutando la vasta documentazione prodotta nell’interesse degli utenti, hanno accettato di risarcire, senza dar vita ad un giudizio in tribunale. L’azienda verserà quanto dovuto ai danneggiati, anche se la fornitura non era diretta.
“Questo è un principio molto importante per ogni consumatore che si ritenga danneggiato da forniture di servizi essenziali – spiegano i legali – indipendentemente dall’azienda del settore con la quale si conclude il contratto di fornitura, nel caso di guasti e danni ne risponde sempre il distributore, ovvero Enel distribuzione spa. E’ un principio ormai riconosciuto dalla stessa azienda, che nel caso dei residenti di via Formia ha accettato di risarcirli per gli enormi disagi arrecati dal guasto e dal successivo incendio”.