Gela. Avebbrero tagliato ed asportato circa 40 chili di rame dalla tratta ferroviaria di Gela. In manette sono finiti un giovane pastore ventenne Andrea Argetta, e un cittadino rumeno ma residente a Gela, Costica Dobritoiu.
Entrambi sono accusati di furto aggravato in concorso. I due sono stati fermati ieri mattina dai carabinieri intervenuti per verificare l’interruzione della corrente elettrica lungo la linea ferroviaria compresa tra la Ss 117 bis e la Ss 115. Alla vista dei militari i due avrebbero tentato di disfarsi di uno zaino al cui interno i carabinieri hanno trovato un’accetta con una lama in ferro e che presentava sul taglio alcuni piccoli frammenti di plastica color argento.
Nella tasca dei pantaloni di Dobritoiu i carabinieri avrebbero trovato un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di diciotto centimetri, presumibilmente usato per tagliare gli spezzoni di cavo del peso complessivo di trentasette chili e rinvenuti dai militari lungo la tratta ferroviaria. La refurtiva è stata restituita al personale delle ferrovie, affinché la società potesse immediatamente procedere al ripristino della tratta in questione il cui traffico era stato interrotto a causa della mancanza di corrente.
Dopo le formalità di rito, i due arrestati sono stati collocati in custodia, a disposizione dell’autorità giudiziaria, presso il proprio domicilio in attesa del giudizio direttissimo che si sta svolgendo nella mattinata odierna.