Gela. In questi giorni, i supermercati e gli esercizi commerciali rimasti aperti, sono raggiunti da migliaia di clienti, alla ricerca dei beni di prima necessità. Le code all’ingresso sono ormai una triste coreografia dei giorni di crisi che si vivono in città. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Sandra Bennici si rivolge al sindaco Lucio Greco. Ritiene che non si debbano imporre ulteriori restrizioni né la chiusura alle 14, come invece è stato disposto in altri Comuni.
“Temo che adottare una disposizione che consenta di rimanere aperti solo al mattino potrebbe scatenare una reazione contraria. Ci si recherebbe nei punti vendita di prima necessità, tutti nella stessa fascia oraria, creando code interminabili con il conseguente assembramento. Ritengo – aggiunge – sia opportuno garantire la possibilità di recarsi in diverse fasce orarie. Consiglio al sindaco di predisporre un’ordinanza che stabilisca gli orari di apertura e chiusura, garantendo più fasce durante tutta la giornata e arginando l’eventuale panico chiusura”.