Gela. La sua auto venne danneggiata da un incendio provocato dalle fiamme scoppiate in un’area verde vicino casa. Un rogo accidentale che però il proprietario dell’autovettura addebita al Comune.
Per questo motivo l’amministrazione comunale è stata citata in giudizio da un uomo (S.G. le sue iniziali) che rivendica il pagamento dei danni procurati alla sua macchina. L’autovettura era in sosta in via Lussemburgo, nel rione Caposoprano. Un improvviso incendio di sterpaglie avvolse tutta la zona, coinvolgendo anche l’auto in questione.
Il suo legale chiede adesso un risarcimento complessivo di oltre 4500 euro tra i danni subiti dall’auto, le spese legali etc. Il Comune si è già difeso sostenendo che l’incendio in questione è un fatto imprevedibile di una aiuola pubblica, di conseguenza fatto terzo. Insomma non è colpa dell’amministrazione se un incendio accidentale ha danneggiato anche una macchina in sosta. Sarà il giudice di pace a stabilire chi ha ragione delle due parti.
