Gela. Probabilmente, sarà una valutazione da effettuare solo dopo il superamento dell’emergenza Coronavirus. Di certo, c’è comunque che l’ex consigliere comunale Sara Cavallo, attraverso il legale Stefano Polizzotto, ha chiesto, con urgenza, che venga vagliata la vicenda del seggio conteso con l’attuale consigliere di “Un’Altra Gela” Romina Morselli. Un’istanza in tal senso, negli scorsi giorni, è stata inoltrata al segretario generale del Comune, al sindaco Lucio Greco e al presidente dell’assise civica Salvatore Sammito. In base a quanto indicato, a Palazzo di Città bisognerebbe, da subito, far rispettare l’interpretazione autentica della normativa elettorale, che ad inizio marzo ha portato l’Ars ad approvare la disciplina. In base al criterio dell’arrotondamento per difetto, nel caso di “un decimale inferiore a 50 centesimi”, così come indicato nell’interpretazione autentica, il posto in consiglio dovrebbe essere assegnato all’ex consigliere Cavallo, prima dei non eletti nella lista “Avanti Gela”, che in questo modo prenderebbe il posto di Romina Morselli, entrata nuovamente all’assise civica, ma attraverso un arrotondamento per eccesso. Polizzotto, nella comunicazione, ribadisce che i seggi da assegnare alla coalizione del sindaco devono essere quattordici e non quindici, come invece indicato dalla commissione elettorale. Quindi, dentro Cavallo e fuori Morselli, almeno secondo quanto riferito nella comunicazione. “Non sono decisioni che mi competono – dice il presidente dell’assise civica Sammito – sono un eletto come gli altri consiglieri. La comunicazione è pervenuta al mio ufficio, ma per conoscenza. Sono valutazioni che dovranno condurre il segretario generale e il sindaco, anche perché mi risulta che sia pendente un ricorso al Tar Palermo”.
Lo scorso gennaio, il legale della Cavallo ha chiesto un differimento della trattazione, in attesa che l’Ars si pronunciasse. Così, è stato ad inizio mese. Pare comunque che i legali del consigliere Morselli siano pronti a ribattere alle richieste, anche in sede giudiziaria.