Gela. Da una settimana Gela è tornata agli anni Novanta, quando l’acqua arrivava ogni quattro giorni. Ed il sindaco Angelo Fasulo si è infuriato. “È inammissibile che Siciliacque intervenga con tempi biblici per la riparazione di un guasto lasciando a secco per giorni diversi comuni.
Ed è assolutamente inaccettabile l’evidente inadeguatezza nel procedere a dare soluzione in maniera tempestiva a problemi che si ripetono continuamente”.
Il l guasto alla condotta Blufi sta creando da giorni forti disservizi nella distribuzione delle acque nelle zone di Gela, Niscemi, Butera, Riesi e Mazzarino. Un disagio che non ha coinvolto solo le abitazioni private ma anche scuole, strutture sanitarie e attività commerciali dei comuni interessati.
“Manderò formale diffida a Siciliacque per i disagi che la popolazione è stata costretta a subire e ho già provveduto ad invitare Caltaqua, che gestisce la distribuzione idrica in città, a darsi da fare immediatamente con mezzi sostitutivi per sopperire alla mancanza d’acqua”.