Gela. I termini di approvazione per documenti fondamentali come il piano economico finanziario, con le tariffe Tari sui rifiuti, slittano a fine aprile e la commissione consiliare bilancio tenterà di avere un confronto con l’assessore Danilo Giordano, insediatosi solo da un paio di settimane. L’emergenza Coronavirus rende tutto molto più complicato, senza dare certezze di continuità amministrativa. “Valuteremo il da farsi dalla prossima settimana – dice il presidente della commissione Valeria Caci – avevamo fissato un incontro con l’assessore per martedì prossimo. Con questa situazione, cercheremo perlomeno di avere delle risposte per iscritto. Allo stato attuale, non conosciamo i contenuti del Pef né del bilancio di previsione. Ci sono poi le tariffe sulle strisce blu e quelle della Tari da verificare”. Il piano economico finanziario che disegna gli scenari di bilancio per quanto riguarda i costi del servizio rifiuti diventa quanto mai importante. Con procedure di gara andata deserte e con un rapporto contrattuale con Tekra da ridefinire, gli equilibri di bilancio per le attività sui rifiuti vanno assicurati.
E’ uno dei punti che la commissione vuole passare in rassegna, aprendo un dialogo istituzionale con l’assessore Giordano, al quale il sindaco Lucio Greco ha affidato la delega al bilancio, che sta portando avanti in stretta collaborazione con il dirigente Alberto Depetro. “Abbiamo comunque la certezza – conclude Caci – che i termini per l’approvazione del Pef e non solo sono slittati al 30 aprile”.