Gela. Si dice che la giustizia è lenta, ma arriva, in maniera inesorabile. A distanza di oltre un anno la commissione disciplinare ha emesso la sentenza per la rissa di Foggia-Gela del 27 febbraio del 2011.
Dieci le giornate di squalifica complessive inferte dalla commissione disciplinare nazionale e 30 mila euro di multa. Degli ex biancazzurri è stato squalificato solo Emilio Docente per un turno. L’attaccante della Ternana salterà il prossimo turno di campionato. Ammenda per il Gela di mille euro e di ottomila euro per l’ex portiere Nordi, in forza al Frosinone.
Il 1° marzo dello scorso anno il Giudice Sportivo presso la Lega Pro aveva già emesso una serie di squalifiche, rimettendo gli atti alla Procura federale allo scopo di accertare ulteriori responsabilità. Questo il dettaglio della sentenza: 5 giornate di squalifica per il calciatore Simone Santarelli (attualmente svincolato); 2 giornate per il calciatore Laribi Karim (attualmente al Sassuolo); 1 giornata per i calciatori Marco Sau (attualmente alla Juve Stabia), Benito Emilio Docente (attualmente alla Ternana) e Giuseppe Agostinone (attualmente al Montichiari); ammenda di 16.000,00 € a carico del calciatore Marco Sau, di 8.000,00 € a carico del calciatore Emanuele Nordi (attualmente al Frosinone), di 5.000,00 € al Foggia e1000,00 € al Gela.
Come si ricorderà la rissa si scatenò allorquando sul risultato di 2-1 per il Gela, i giocatori di Ammirata gettarono la palla in fallo laterale per consentire i soccorsi a Salomon del Foggia. I rossoneri invece rimisero la palla in gioco segnando il 2-2. Ne nacque una caccia all’uomo con colpi proibiti e l’intervento anche dalla polizia. Dopo un anno però il Foggia continua a giocare in Prima divisione ed il Gela è precipitato in Terza categoria. (foto tratta dal sito foggiacalcio mania)
