Gela. I rapporti tra l’Ipab “Aldisio” e la società “La Fenice” sono da tempo al centro di una serie di verifiche e approfondimenti. Di recente, i carabinieri hanno acquisito atti, non è chiaro se anche su questa vicenda. Il commissario regionale nominato qualche mese fa per guidare la struttura pare avere forti dubbi sulla legittimità delle intese contrattuali tra un ente pubblico e una società privata. Giuseppe Lucisano, con un atto formale, ha dato mandato ad un avvocato, che dovrà rilasciare un parere tecnico. “Con vari atti questa Ipab ha dato in affitto alla ditta “La Fenice srl” suoi locali ed ha, addirittura, assegnato la gestione di servizi, nonché la gestione dei rapporti di lavoro del personale dipendente – si legge nel provvedimento – è necessario verificare la legittimità di tale procedura, anche per non esporre quest’ente a responsabilità di vario tipo”. Il commissario si è affidato al legale catanese Agatino Cariola, docente universitario e specialista in contrattualistica pubblica.
Sarà lui a valutare gli atti e ad esprimere un parere che potrebbe condurre la gestione commissariale dell’Ipab a rivedere i rapporti con la società “La Fenice”. Nella delibera, Lucisano parla di “ripristino della legalità”, sottolineando che in base al parere del legale verranno assunte le “opportune soluzioni”.
