Gela. “Restate a casa, salvo che non ci siano emergenze”. L’appello il sindaco Lucio Greco lo ha rivolto nuovamente all’intera cittadinanza. “Rispettate le misure imposte dal governo – ha detto in aula consiliare nel corso di una conferenza stampa – ormai, non ci sono più differenze tra le varie Regioni”. L’amministrazione comunale, come ha spiegato l’avvocato, sta studiando la possibilità di far slittare il termine per il pagamento dei tributi comunali. “Non voglio illudere nessuno – ha continuato – stiamo verificando, anche per capire se sia una misura attuabile. Vorremmo soprattutto andare incontro a settori che stanno soffrendo più di altri, come quello del commercio”. Gli esercizi pubblici dovranno rispettare la chiusura fissata alle ore 18, “ma dopo la chiusura, purché non si facciano attività di banco – ha detto ancora – è comunque possibile la consegna a domicilio”. Gli anziani sono stati invitati a non uscire dalle loro abitazioni. “Riteniamo che le associazioni di volontariato potranno darci una mano”, ha spiegato.
Rispetto a precedenti interventi dello stesso tenore, Greco però è stato netto, criticando aspramente quelli che ha definito “ossessivi cronici” dei social. “In questa momento – ha concluso – non servono “scienziati” che diffondono notizie false e del tutto fuorvianti. Agli sbadati molesti, che hanno la necessità di scrivere sempre, chiedo di non diffondere fake news. E’ un danno che fate a tutti”.