Gela. Rinasce il parco di Montelungo che punta a diventare luogo di svago per le famiglie e gli sportivi gelesi. Ogni anno saranno piantumati circa mille alberelli, uno per ogni nuovo nato.
La forestale garantirà la manutenzione del verde e la collocazione di un impianto di irrigazione. A rispolverare la vocazione naturalistica del sito protetto da vincoli paesaggistici è l’amministrazione comunale che ha avviato una serie di interventi di riqualificazione del parco.
Da ieri i viali di Montelungo sono stati bonificati e ripuliti. Le erbacce hanno lasciato posto a nuove recinzioni, piste ciclabili e sentieri.
“Per realizzarli sono stati utilizzati solo materiali naturali – assicura il sindaco Angelo Fasulo – Nel rispetto dei vincoli ambientali che ricadono nel parco di Montelungo. L’obiettivo è di riconsegnare e rendere fruibile il sito ai cittadini”.
Il primo cittadino ieri, in compagnia dell’assessore Giuseppe D’Aleo, del consigliere comunale Salvatore Mendola, e del presidente dell’associazione Centro aiuto alla vita (Cav), Rocco Giudice, si è recato a Montelungo per presentare gli interventi realizzati e quelli da avviare.
“Abbiamo messo in campo tutte le sinergie a nostra disposizione – prosegue Fasulo – Con un impegno finanziario di 40 mila euro, il sostegno dell’Ente sviluppo agricolo della regione e l’associazione degli ex detenuti, siamo riusciti a bonificare e riqualificare il parco”.
“E’ stato presentato un progetto alla regione per restaurare il caseggiato, finalmente liberato dagli occupanti abusivi – incalza l’assessore D’Aleo – Il settore regionale al Territorio potrebbe sbloccare alcuni vincoli che ricadono sul parco di Montelungo e consentire di allacciare i servizi essenziali, quali quelli idrici e fognari senza trascurare l’energia elettrica”.
Il Centro aiuto alla vita collaborerà alla crescita del parco piantumato un albero per ogni bambino che nasce, in seno al progetto “E’ ora di piantarla”.