ROMA (ITALPRESS) – Cassa Depositi e Prestiti, Eni e Fincantieri hanno firmato un protocollo d’intesa per lo sviluppo di progetti congiunti nell’ambito dell’economia circolare, volti a individuare e implementare soluzioni tecnologiche per fronteggiare in modo sinergico il fenomeno del marine litter, che compromette l’ecosistema marino e costiero principalmente a causa dei rifiuti plastici galleggianti e delle microplastiche. L’intesa e’ stata siglata con l’obiettivo di studiare e sviluppare tecnologie per la raccolta dei rifiuti dispersi in mare e lungo le coste e utilizzarli per generare prodotti per la mobilita’ e applicazioni industriali. Nell’ambito del medesimo protocollo, Cdp ed Eni hanno concordato lo sviluppo di progetti congiunti per la valorizzazione dei rifiuti urbani, con particolare riferimento ai rifiuti plastici non riciclabili (Plasmix) e al combustibile solido secondario (CSS), prodotto della raccolta indifferenziata, affinche’ vengano trasformati in prodotti per la mobilita’ sostenibile e l’industria, quali idrogeno e metanolo.In particolare, Cdp contribuira’ a promuovere iniziative focalizzate sulla creazione di nuovi modelli di business, apportando anche le proprie competenze economico-finanziarie, i suoi rapporti con le istituzioni e la sua conoscenza del territorio, al fine di individuare adeguati strumenti e modalita’ di supporto alle iniziative; Eni apportera’ competenze industriali e tecniche finalizzate allo studio e sviluppo di iniziative di industrializzazione della tecnologia waste to chemical per valorizzare la materia dal Plasmix e dal CSS. Fincantieri, per l’accordo relativo al marine litter, apportera’ le proprie competenze per effettuare la scelta dei mezzi navali, definirne la configurazione, nonche’ studiare le implicazioni logistiche al fine di consentire la raccolta, la selezione ed il trattamento in mare dei rifiuti, in particolare di derivazione plastica, oltre allo smaltimento dei prodotti di risulta del suddetto trattamento e allo smaltimento di quelli non trattabili.Cdp, Eni e Fincantieri, inoltre, convergono sulla necessita’ di affiancare alla ricerca di soluzioni tecnologiche anche un’attivita’ di informazione e sensibilizzazione, finalizzata a diffondere una cultura della sostenibilita’ ambientale. Il Protocollo potra’ essere oggetto di successivi accordi vincolanti.(ITALPRESS).