Gela. Le direttive del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno riflessi anche in città. Chiude anche la Casa del Volontariato di via Ossidiana. Le 26 associazioni hanno deciso di sospendere le attività fino al 15 marzo. “Vogliamo collaborare tutti alla non diffusione del virus – ha detto il presidente Gero Bongiorno – di conseguenza, a scopo precauzionale, evitiamo contatti con tanti associati e cittadini”.
La Casa del Volontariato è frequentata da centinaia di persone, sia associati che cittadini che ricevono assistenza di diverso tipo: dal banco alimentare ai vestiti, dalle attività ludico-culturali ai laboratori di fotografia.
Intanto la Regione ha aggiornato i dati. Dall’inizio dei controlli sul coronavirus, i laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) hanno effettuato 367 tamponi, di cui 349 negativi. Tra le persone contagiate dal Covis-19 in Sicilia c’è anche un medico catanese che lavora all’ospedale Umberto I di Enna. L’uomo è in quarantena nella sua casa di Catania. A scopo precauzionale sono stati eseguiti tamponi a medici, infermieri, personale del nosocomio e paziente che sono entrati in contatto con lui. Secondo quanto si è appreso, il contagio sarebbe avvenuto per contatti avuti con persone di Bergamo.
