Gela. Ingegneri, architetti, un avvocato e anche una società specializzata, tutti a supporto dei rup comunali, che stanno portando avanti le procedure di otto progetti, con decreti di finanziamento regionale e coperti dai fondi del Patto per il Sud. Attraverso provvedimenti del settore lavori pubblici del Comune, è stata formalizzata l’assegnazione degli incarichi. I professionisti esterni, inseriti in una lista formata negli scorsi mesi, supporteranno i rup dell’ente nell’iter finale dei progetti che riguardano la riqualificazione urbana di via Venezia, via Borca di Cadore, via Niscemi, via Recanati, via Ventura, per le opere di urbanizzazione di Albani Roccella e il salone parrocchiale di San Sebastiano Martire. A Palazzo di Città, dopo le polemiche sul definanzimento dei trentatré milioni di euro del Patto per il Sud, c’è stata un’accelerazione, soprattutto rispetto ai procedimenti già finanziati.
L’amministrazione comunale ha anche deciso di avanzare ricorso straordinario al Presidente della Regione, per arrivare all’annullamento della proposta di definanziamento.
