Gela. Con i forzisti che, fino ad ora, hanno deciso di stare nell’alleanza di Greco, e i leghisti che ancora adesso non riescono ad imporsi come leader politici locali dell’alleanza di centrodestra, gli esponenti di Fratelli d’Italia raccolgono consensi. Questa mattina, hanno allestito un banco informativo, organizzato per spiegare le quattro proposte di legge, sostenute da Giorgia Meloni. C’era qualche volto nuovo, in un partito che in città vuole crescere. Il coordinatore Salvatore Scuvera era stato designato assessore nell’eventuale giunta Spata. Davanti a quanto sta accadendo nell’alleanza di Greco, non si meraviglia troppo. “Non capisco cosa si aspettassero dal sindaco i suoi alleati? Non sapevano che ha questo tipo di piglio decisionista e che non privilegia il dialogo? – dice – se non sbaglio, già prima delle urne per le amministrative aveva cambiato due o tre giunte. Se gli alleati non condividono le sue decisioni, ritirino i loro assessori”. La coalizione di centrodestra della quale fanno parte i supporter di Giorgia Meloni ha dovuto registrare l’addio dell’Udc, adesso tra i partiti di riferimento del sindaco e con il neo assessore Danilo Giordano, che è stato indicato proprio dai centristi. “Onestamente, non condivido la decisione dell’Udc – dice ancora Scuvera – come si fa a stare all’opposizione per mesi e poi diventare gruppo di maggioranza, addirittura esprimendo un assessore? Giordano è sicuramente un professionista di valore, ma il passaggio dell’Udc in maggioranza non è affatto condivisibile”. L’area politica di centrodestra è aperta a chi decidesse di non condividere più il progetto “arcobaleno” di Greco. “Forza Italia vuole rompere con il sindaco? Noi siamo sempre aperti al dialogo – dice ancora – Forza Italia è un partito di centrodestra, che governa insieme a Fratelli d’Italia alla Regione. Non capisco cosa ci facciano nell’alleanza di Greco. Ripeto, il dialogo è sempre possibile”.
Negli ultimi tempi, tanti guardano a Fratelli d’Italia, anche a seguito dei numeri elettorali. I vertici provinciali e locali stanno scegliendo con oculatezza. “Solo personalità nuove che possano assicurare idee fresche – aggiunge – quando abbiamo aderito al partito, la situazione era differente. Alle comunali siamo arrivati all’otto per cento e alle nazionali abbiamo incrementato. E’ normale che tanti ambiscano ad entrare nel partito. Il nostro consigliere? I rapporti sono ottimi”. Sandra Bennici non c’era all’iniziativa di Macchitella, anche se Scuvera conferma di averla informata. Ieri, è stata rinviata a giudizio nella vicenda della Rsa Caposoprano. All’iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, il coordinatore provinciale Angelo Cascino e l’avvocato Ignazio Raniolo, che è stato co-coordinatore in città. I vertici di Fratelli d’Italia, inoltre, attendono che la Lega decida sull’eventualità di un ricorso al Cga, dopo che il Tar Palermo ha respinto la richiesta di annullamento dell’esito elettorale. “Abbiamo già comunicato a Giuseppe Spata che siamo piuttosto perplessi sull’eventualità di impugnare la decisione del Tar – conclude Scuvera – non vorremmo dare altri alibi al sindaco Greco. Comunque, attendiamo la sua scelta”.