Gela. Un importante risultato politico dietro la scelta del revisore comunale dei conti mancante.
L’assegnazione dell’incarico alla commercialista Assunta Cattuto, stando ai consiglieri che hanno fortemente voluto il sistema del sorteggio, può rappresentare un vero e proprio precedente.
“La dottoressa Cattuto – spiega Guido Siragusa dell’Udc – entra a far parte del collegio dei revisori dei conti senza essere stata sponsorizzata da nessuno. Siamo riusciti a sconfiggere la logica del clientelismo a tutti i costi”.
Una linea assunta anche da Vincenzo Cirignotta dell’ex Mpa e Giuseppe Morselli del Pid.
“Purtroppo – ammette proprio Assunta Cattuto – in questa regione, non è ancora stata adottata la normativa nazionale che prevede il sorteggio attraverso liste depositate in prefettura. Questo meccanismo garantirebbe maggiore dignità alla mia e ad altre professioni. E’ mai possibile che un professionista debba sempre chiedere un interessamento particolare al politico di turno per entrare all’interno della pubblica amministrazione?”.
Sotto questo profilo, Siragusa, Cirignotta e Morselli lanciano un messaggio al primo cittadino Angelo Fasulo.
“Perché – si chiedono – non si estende questo stesso sistema alla scelta del revisore della Ghelas multiservizi? Di certo, il caso della dottoressa Cattuto zittisce chi, fino a qualche settimana fa, aveva sparato a zero sul bando pubblicato e su tutte le procedure adottate per la sostituzione della defunta Maria Concetta Nardo”.