Gela. Chiuso da una settimana, per liquami fognari. Il centro diurno destinato ai pazienti affetti da Alzheimer, che l’Asp ha ricavato in alcuni locali comunali di via Marsala, è impraticabile. Liquami fognari fuoriescono dai bagni della struttura e i responsabili hanno disposto lo stop delle attività, forse a tempo indeterminato, dato che gli operai comunali, fino ad oggi, non sono mai intervenuti. La competenza è del municipio, anche perché i tecnici Asp ritengono che i liquami fuoriescano per l’eccessiva pressione che giunge dai locali della ripartizione lavori pubblici. Per due volte, gli stessi tecnici Asp hanno disposto interventi di urgenza con autospurghi, ma il disservizi prosegue. I vertici dell’Azienda sanitaria hanno chiuso il centro diurno e decine di pazienti sono rimasti senza un punto di riferimento.
E’ un disagio enorme per le famiglie che si trovano a sostenere una situazione al limite. Palazzo di Città non interviene e l’Asp decide la chiusura, a rimetterci sono sempre i pazienti.