Gela. Settanta milioni di euro, 45 dei quali con fondi privati, per realizzate sette strutture ricettive tra Gela e Licata. I progetti sono già cantierabili e dovranno adesso passare l’esame del ministero dello Sviluppo Economico.
Sono opere che rientrano nel progetto Protagora, il cui obiettivo è quello di creare una zona costiera turistica a “burocrazia zero”. L’ambizioso piano di sviluppo vede coinvolte le amministrazioni di Gela, Butera e Licata. I privati hanno risposto con progetti seri e finanziabili al 70 per cento con proprie risorse.
Verranno dunque finanziate sette tra alberghi, villaggi turistici, resort, ristoranti e sale ricevimento. Ieri mattina la firma sui progetti alla presenza del sindaco Angelo Fasulo, dell’assessore Giuseppe Ventura e del direttore generale Renato Mauro. Presente anche Gaetano Capodicasa, un tecnico turistico che ha svolto le consulenze per resort come Sikania e Kastalia. Dei 7 progetti il più rilevante, di 38 milioni di euro, riguarda il gruppo Franza, che realizzerà l’ampliamento d un resort già esistente. Due sono i progetti per Butera, altrettanti per Niscemi, uno riguarda Gela ed un altro a Falconara.