TORINO (ITALPRESS) – “Arriviamo in crescita dopo un periodo piu’ complicato ma pensiamo alla partita di domani senza secondi pensieri”. Per Maurizio Sarri conta solo la Spal anche se la prossima settimana la Juve e’ attesa dal Lione nell’andata degli ottavi di Champions e poi dall’Inter in campionato. “Sappiamo che e’ un periodo importante ma non decisivo – precisa – La filosofia deve essere quella di attaccare partita dopo partita senza pensare a un complesso di partite. Dobbiamo pensare alla singola gara e la testa e’ solo a Ferrara”. Per quanto riguarda gli infortunati, “Pjanic sta piuttosto bene, ha svolto ieri un allenamento piuttosto sostanzioso. Higuain ha ancora un po’ di mal di schiena. Sembra piu’ avanti Miralem”. Possibile maglia da titolare per Chiellini. “Giorgio stava piuttosto bene, gli manca l’ultimo passo che va fatto piu’ in partita che in allenamento. Da un lato c’e’ la necessita’ di mettere in campo la miglior formazione possibile, dall’altro di fargli fare un ulteriore passo in avanti. Valuteremo dall’allenamento di oggi. Buffon? Vediamo domani, la partita che conta e’ quella di Ferrara”. A chi lo accusa di aver ‘rinnegato’ il suo credo calcistico, Sarri replica: “Sto cercando di fare il mio lavoro provando a trarre il meglio. Ci sono giocatori che fanno la differenza, dalle spiccate caratteristiche individualiste che non vanno toccati, bisogna che rimangano forti e facciano la differenza lo stesso. Il resto della squadra si sta adattando cercando di innescare una filosofia di gioco”. (ITALPRESS).