Gela. Un regolamento che preveda la creazione di un albo unico delle associazioni. Criteri di valutazione e di selezione secondo un punteggio in base e precisi parametri. Spese documentate pubblicate secondo principi di trasparenza.
Sono queste le proposte avanzate dalle 35 associazioni che già lo scorso anno avevano firmato la “carta della città partecipata”. La bozza del regolamento, che dovrà passare all’esame del Consiglio comunale, è stata riproposta dopo le polemiche di questi ultimi giorni che hanno portato l’assessore Giuseppe Ventura a rimettere la delega allo Spettacolo.
In questo modo tutta la comunità può rendersi veramente conto del valore aggiunto che l’associazionismo è in grado di dare.
“Tutto questo – scrivono le associazioni – a garanzia dell’onorabilità delle associazioni e del lavoro che svolgono in silenzio ogni giorno perchè sia libero e al di sopra di ogni sospetto. La solidarietà , la promozione umana e culturale, l’animazione sportiva, sono azioni nobili che non devono farsi strumentalizzare e devono continuare ad essere autonome e libere rispetto ai rapporti con la politica e la pubblica amministrazione, con la quale bisogna certamente dialogare e collaborare, ma ciascuno con il proprio ruolo. La trasparenza fa bene a tutti, soprattutto alle associazioni. Nessuno deve avere paura della trasparenza. Ecco allora che proponiamo al Consiglio Comunale di far propria la bozza di regolamento per la gestione dei contributi e delle utilità e di avviare un dibattito”.
La bozza di proposta di regolamento per la concessione dei contributi è scaricabile dal sito www.volontariatogela.org e sarà spedito nei prossimi giorni ai Consiglieri Comunali.