Gela. Ammonta a circa 7000 euro il bottino di una rapina consumata ieri sera a Gela in una tabaccheria di via Venezia. Poco prima delle nove due giovani, di cui uno a volto coperto ed armato di fucile a canna corta, hanno fatto irruzione all’interno della rivendita di tabacchi di via Niscemi 31, gestita da due coniugi.
I due proprietari stavano ultimando le operazioni di chiusura quando uno dei rapinatori è entrato con il viso coperto ed armato di fucile. Ha intimato alla moglie, sotto la minaccia dell’arma, di consegnargli l’incasso. Il marito che nel frangente si trovava sul retro bottega, ha sentito un po’ di trambusto e si è precipitato in soccorso alla moglie. Il rapinatore lo ha però gli ha puntato il fucile contro minacciando di sparare. La donna terrorizzata per quanto stesse accadendo, ha consegnato l’incasso della giornata, circa 7000 euro, al rapinatore che immediatamente è scappato a piedi insieme al complice dirigendosi verso via Generale Cascino.